37. [Nachschrift zum Brief des Vaters, Venedig, 13. Februar 1771]

[28] Allerliebste schwester!


Daß ich gesund bin, wirst Du schon von meinen papa erfahren haben. ich weiß nichts zu schreiben. als meinen handkus an die mama. lebe wohl.

Al sig: giovanni1.

la sigra: perla ricona la riverisée tanto, come anche tutte le altre perle, e li aßicuro che tutte sono inamorata di lei, e che sperano che lei prenderá per moglie tutte, come i turchi per contentar tutte sei. questo scrivo in casa del sign: Wider2 il quale é un galant uomo come lei melo scriße, ed Jeri abbiamo finito il Carnovale da lui, cenando da lui, e poi ballammo ed andammo colle perle in compagnie nel ridotto nuovo, che mi piacque aßai. quando stó dal Sign: Wider e quardando fuori della finestra [ve]do la casa dove lei abito quando lei fú in venezia di nuovo non só niente. venezia mi piace aßai. il mio complimendo al sign: suo padre e madre sorelle fratelli e a tutti i miei amici ed amiche. addio.

Wolfgango Amadeo

Mozart


13de feb: 1771.

Fußnoten

1 Johannes Hagenauer.


2 Kaufmann und Geschäftsfreund L. Hagenauers.

Quelle:
Die Briefe W. A. Mozarts und seiner Familie. 5 Bände, Band 1. München/ Leipzig 1914, S. 28.
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